La vita di Venezia

Il nostro workshop si concentrerà sullo sviluppo di una strategia di rivitalizzazione sostenibile.

DOCENTE
Driss Kettani

ASSISTENTE
Alessandro Bonadio


TEMA

La pandemia che abbiamo vissuto non dovrebbe, a nostro avviso, generare uno sguardo ansioso sulla città e sul nostro destino comune, ma, al contrario, dovrebbe essere un’opportunità per ripensare il nostro modello di vita insieme, per riorientare il nostro pensiero e la nostra azione verso un modo di vivere più aperto, più libero, connesso alla
natura, favorevole agli scambi, più equilibrato, socialmente e spazialmente più giusto…
Venezia, la sua laguna e le isole circostanti offrono da sempre il volto più mitico della bellezza e dell’arte, ma anche, da tempo, quello degli eccessi del consumismo e delle leggi del mercato; ne risultano territori che si svuotano, perdono l’anima e la loro ragion d’essere.
Il nostro workshop si concentrerà sullo sviluppo di una strategia di rivitalizzazione sostenibile, basata su un approccio prevalentemente socio-economico, attraverso una scelta di programmazione che integri nuove attività economiche, alloggi per giovani attivi, nuovi circuiti culturali, riscoperta degli ecosistemi naturali e turismo responsabile.
Questo approccio si concretizzerà in uno schema di pianificazione territoriale basato sulla scelta di siti specifici sulla laguna veneta, su nuove vie di comunicazione, sulla riqualificazione di aree incolte, il tutto tradotto in progetti architettonici, sia nuovi che di riqualificazione e riconversione.
L’obiettivo del workshop è quello di esplorare un nuovo modo di pensare la comunità veneziana e di farne un esempio capace di partecipare a un circolo virtuoso.
Vivere a Venezia, e che Venezia viva.

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